DIRITTI E TECNOLOGIA: LEGGI PER IL CONTRASTO AI FENOMENI DI ODIO ONLINE
Il discorso del contrasto ai fenomeni di odio online si sviluppa su diversi piani giuridici: internazionale, europeo e italiano. Proveremo ad analizzare insieme ogni fenomeno, cercando di evidenziare quali sono le leggi che possono tutelare gli utenti e rendere più sicura la nostra esperienza online.
Il Consiglio d’Europa del 1997 ha posto le basi giuridico internazionali per definire i discorsi d’odio, conosciuti in modo più diffuso con il termine inglese hate speech:
«Ricadono nei discorsi d’odio quelle espressioni che diffondono, incitano, promuovono o giustificano l’odio razziale, la xenofobia, l’antisemitismo o altre forme di minaccia basate sull’intolleranza – inclusa l’intolleranza espressa dal nazionalismo aggressivo e dall’etnocentrismo, sulla discriminazione e sull’ostilità verso i minori, i migranti e le persone di origine straniera.»
CHE COSA VUOL DIRE ESATTAMENTE?
Nel 2018, ad una manifestazione di solidarietà in sostegno alla popolazione straniera aggredita da un gruppo di fascisti, una ragazza di vent’anni viene fotografata con in mano un cartellone con la scritta “Stranieri, non lasciateci soli con i fascisti”. La foto diventa virale e i siti dei giornali online che riportavano la foto vengono riempiti di commenti di questo tenore:
“Spero che qualcuno ti prenda e ti stupri così forte da farti tornare il cervello puttana” “Buonista del cazzo, bisognerebbe buttare ammare te e tutti i tuoi amici scimmia del cazzo” “Con il tuo cartello di merda in mano ridi, appena ti prendo non riderai più così tanto” “Come donna, quando ti guardo mi fai schifo. Vuoi gli stranieri solo perché nessun italiano ti prenderebbe mai. Cessa che non sei altro faresti prima a morire che a farti vedere in giro. Mi fai schifo, traditrice”
Quali sono le caratteristiche di questi discorsi che possiamo individuare come espressioni che diffondono, promuovono o incitano all’odio?
- Vengono espresse minacce dirette di violenza, stupro e morte verso la ragazza e tutte le persone che condividono lo stesso ideale o valore espresso da lei.
- La ragazza viene attaccata pubblicamente dai commentatori su caratteristiche identitarie, intime e personali.